Sport acquatici: quali sono e come scegliere

Sport acquatici

Con l’arrivo dell’estate è davvero salutare e divertente fare uno sport acquatico. Lo sport infatti non è solo quello che è approvato dalla federazione internazionale di nuoto ma tutto ciò che ci fa stare in movimento, con i nostri tempi, che ci fa divertire e anche gareggiare con altre persone. E quindi che si tratti di una piscina, di un lago, di un fiume o anche del nostro bel mare non importa. Ciò che serve è la voglia di divertirsi e di fare del bel movimento. Di seguito troverete una lista di tutti gli sport acquatici più indicati per adulti o ragazzi per averne una panoramica completa se avremo intenzione di iniziare a praticarne uno.

Le immersioni subacquee

Per tutti coloro che amano mettersi alla prova e che sono anche un po’ temerari o anche solo per tutti coloro che amano davvero il mare abbiamo le immersioni subacquee. A differenza dello snorkeling di cui parleremo più avanti, le immersioni subacquee prevedono la completa discesa nella profondità acquatiche, con profondità che variano a seconda del livello di abilità e dell’esperienza di chi la pratica. Questa pratica può essere alla portata di chiunque, anche per quelle persone che possiedono una disabilità fisica, ma, dovremo essere seguiti dalla guida di un buon istruttore e con l’attrezzatura adatta e sempre ben controllata, potremo ammirare i fondali marini in tutto il suo splendore, osservare i pesci nel proprio habitat, le magnifiche piante di corallo o, perché no, a volte anche esplorare grotte e relitti di navi o sottomarini. Per poter provare questo sport avremo bisogno solo della nostra voglia di immergersi in acqua e di un’attrezzatura che sia adeguata al tipo di profondità che vorremo raggiungere e per il tempo che vorremo passare lì sotto. La maschera è logicamente un accessorio davvero indispensabile, e andrà quindi scelto con cura, per non doverci poi ritrovare a non godere della vista che troveremo, magari perché si appanna o peggio, farà entrare dell’acqua all’interno. Ma oltre a questo c’è anche altro: ad esempio le pinne da sub ci aiuteranno a farci raggiungere più velocemente la meta che abbiamo deciso. C’è poi anche la muta, che ci terrà al caldo e al riparo di tutti i raggi UV A e UV B. Per chi invece dovesse amare le acque fredde la scelta potrà ricadere su una muta stagna, che, a differenza delle mute bagnate ci consentirà di tenerci sempre all’asciutto.

La pesca Subacquea

Sorella delle immersioni e, se durante le nostre immersioni non ci piacerà unicamente ammirare le bellezze dei coralli e dei pesci, ma, vorremo anche catturare qualche preda, allora, questo è lo sport che farà sicuramente al caso nostro. E se lo praticheremo in apnea o con le bombole di ossigeno non cambia: infatti questo sport acquatico è davvero perfetto sia per rimanere in forma sia per divertirsi e, perché no, anche per organizzare, alla fine, una bella grigliata di pesce fresco con gli amici. Per l’equipaggiamento avremo bisogno di tutto quello di cui abbiamo parlato per le immersioni, aggiungendo però anche un arpione o un fucile lancia arpioni, di cui dovremo sempre aver cura di maneggiare con estrema attenzione e di valutare sempre bene prima di sparare quello che ci circonda per non fare male agli altri o a noi stessi.

Lo Snorkeling

Se la nostra aspirazione invece non è catturare dei pesci con un arpione, ma soltanto guardare la flora e la fauna marina nuotando in superficie, questo è lo sport acquatico che sicuramente fa al caso nostro. Come per le immersioni subacquee anche lo snorkeling è davvero a portata di tutti, ma ha il vantaggio, tra tutti che per praticarlo non servirà essere nuotatori provetti o possedere equipaggiamento adeguato. Ci sarà infatti sufficiente saper stare a galla e saper muoversi sulla superficie dando qualche gambata o bracciata. Il resto del lavoro sarà fatto dalla nostra attrezzatura da snorkeling. Una maschera adatta per lo snorkeling sarà importante per poter ammirare il fondo marino, ma anche delle pinne che siano specifiche per questa attività ci consentirà di andare più lontano e molto più veloce. Anche una muta di tipo bagnato ci consentirà di rimanere più a lungo in acqua che ci consentirà di goderci a pieno la nostra meritata vacanza.

Il Canoismo e il Kayakismo

La canoa ed il Kayak si assomigliano molto. Si tratta infatti di imbarcazioni che sono spinte attraverso l’uso di pagaie. Quelle usate per la canoa ed il kayak sono molto differenti da quelle usate nel canottaggio. Le pagaie possono essere appoggiate su sostegni appositi ma non sono collegate allo scafo. Per la remata avremo bisogno solo della nostra forza, tenendo le braccia leggermente sollevate. Non avendo un sostegno di una forcella questi due sport richiedono uno sforzo maggiore, ma bruciano molte più calorie e formano i nostri muscoli in pochissimo tempo. Nonostante il sistema di propulsione a pagaia queste sono due imbarcazioni molto diverse. La canoa infatti è un tipo di imbarcazione creata nell’America del Nord dai popoli indigeni. La posizione che dovremo utilizzare per navigare su una canoa è quella in ginocchio, ma, con il tempo sono cambiate, e infatti tutte le canoe rigide o gonfiabili che troveremo in commercio ci consentiranno di stare comodamente seduti. Quelle rigide sono indicate per la pesca, per le escursioni e per le gare, mentre quelle gonfiabili possono essere utilizzate per sport o per divertimento. I kayak sono invece state create dalle popolazioni inuit. Il kayakista è seduto ed utilizza una pagaia dotata di due pale invece che una solo come nel caso delle canoe. Anche in questo caso potremo trovare kayak rigidi o gonfiabili. Molti trovano più comode quest’ultime vista la posizione da tenere.

Stan up Paddling

Se amiamo il movimento e non riusciamo a stare fermi e vogliamo tenerci in forma questo potrebbe fare al nostro caso. Si tratta di una variante del surf, ma, invece di cavalcare le onde tenendoci in equilibrio la manovreremo grazie ad una pagaia. Avremo bisogno di una tavola da SUP, meglio se gonfiabile, di una buona pagaia e di gambe forti e poi dovremo solo lasciare che le correnti marine e le onde facciano il resto. Potremo anche fare una seduta di yoga per un completo relax.

Il surf e il Windsurf

Uno degli sport che sono un po’ il sogno di tutti. Chi pratica il windsurf cavalca le onde usando una tavola di legno dotata di una vela che sfrutta la propulsione del vento, ma anche le onde la aiutano. Mentre per il surf avremo a disposizione solo le onde ed il nostro equilibrio. Quindi buone diti fisiche oltre ad un attrezzatura idonea sono davvero richieste. Anche una muta da surf e dei calzari possono essere di aiuto.

Il Kitesurfing

Il kite surf è uno sport velico nato come una delle varianti del surf e consiste nel farsi trainare da un aquilone (kite) e che usa il vento come propulsore naturale e che viene manovrato attraverso una barra collegata al kite da sotti cavi che dovremo tenere per spostarci mentre ai piedi avremo una tavola simile a quella da surf ma più leggera e manovrabile. E’ uno sport non economico e di sicuro per praticarlo avremo bisogno di una guida o di un istruttore per poterlo praticare vista la sua difficoltà.

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