Quale bambino sin da piccolo guardando gli eventi sportivi di calcio in tv non desidera diventare un calciatore famoso da grande?
Rincorrere un pallone e riuscire a metterlo nella porta avversaria segnando un goal, suscitando l’entusiasmo e l’acclamazione dei fan è il sogno di molti sin da piccolissimi. E così inseguendo questo sogno, o anche semplicemente per partecipare ad uno sport che unisca i ragazzi ed insegni loro cosa sia effettivamente il gioco di squadra, molti bambini iniziano a giocare a calcio.
Essendo il calcio un gioco di squadra, per essere davvero una squadra bisognerà avere una divisa che sia per tutti uguale, tranne che per il portiere, e con essa naturalmente non potranno di certo mancare delle buone scarpe.
Bambini in campo: perché si scelgono le scarpe in base alla loro età
Quando si parla di bambini e delle loro necessità, non vale assolutamente il detto che li vede come “adulti in miniatura”. I bambini sono giovani creature che si stanno formando e che stanno crescendo per essere in futuro adulti. Dato che il loro corpo è in fase di formazione e crescita, e dunque in continua evoluzione e cambiamento, scegliere delle scarpe di buona qualità è davvero importante.
Non c’è certamente da nascondere il fatto che iniziando sin da bambini e continuando nel tempo a praticare il calcio, la spesa economica che accompagna la scelta delle scarpe più adatta ad ogni età, sarà notevole.
Purtroppo però quando si parla di salute, perché è della salute della colonna vertebrale dei propri figli che crescono di cui si parla, non si può risparmiare più di tanto.
Si tratta di una sorta di investimento a lungo termine, di cui una volta cresciuti si vedranno i benefici. Per ciò che concerne la scelta delle scarpe per bambini che giocano a calcio, può essere una valida opzione, quella di scegliere delle scarpe da calcetto, specialmente per i bambini piccoli.
Questo perché le loro articolazioni sono giovani e malleabili e necessitano di più morbidezza e maggiore vestibilità, perciò per iniziare sono senz’altro ideali.
Scarpe da calcio per bambini: che differenze ci sono?
Parlando di bambini che iniziano a giocare a calcio vediamo nel dettaglio come scegliere le migliori scarpe da calcio in base a 3 criteri universali:
Suola performante
Questo è il primo criterio che una buona scarpa da calcio per bambini deve assolutamente rispettare. In commercio ne esistono davvero infinito modelli realizzati dalle marche di scarpe da calcio più famose ed il loro prezzo si aggira tra i 25 e i 50 euro in media. Acquistare scarpini che abbiano una suola performante permetterà al proprio bambino di poter avere maggiore aderenza con il terreno, dunque di non scivolare.
Esistono molti modelli che permettono di non scivolare anche quando il terreno è bagnato, questa è una maggiore garanzia di sicurezza per evitare traumi alle articolazioni. I modelli particolarmente adatti a far ciò sono senza dubbio quelli con i tacchetti lamellari, oppure triangolari o a forma di freccia. Questi tipi di scarpini permettono di saldare bene il piede al terreno e così facendo, di avere maggiore trazione nello scatto.
Per coloro invece che cercano dalla propria scarpa prestazioni inerenti ad una maggiore velocità nella corsa, sono da prediligere le scarpe con i tacchetti circolari. Se invece si ricercano entrambe le prestazioni esistono in commercio le scarpe da calcio con tacchettatura mista, che permettono di muoversi agilmente, cambiando facilmente direzione senza però perdere aderenza sul campo.
Tomaia
La tomaia è la parte superiore della scarpa, quella che ricopre il collo del piede. Nel caso degli scarpini da calcio, o meglio da calcetto, il materiale ideale per i bambini è sicuramente la pelle di origine sintetica, in quanto permette maggiore mobilità e velocità durante la corsa.
Nonostante le scarpe realizzate in vera pelle risultino più dure meno malleabili per un bambino, c’è da dire che un vantaggio ce l’hanno senza dubbio: una maggiore vestibilità e un comfort nettamente più elevato per il tallone, in quanto garantiscono un’elevata sensibilità.
Inoltre le scarpe in tomaia di pelle naturale permettono di adattarsi meglio alla forma del piede. Dunque la scelta dipende unicamente da ciò che si ricerca nella propria scarpa.
La taglia
Questo può sembrare un fattore a volte trascurabile, o non degno di nota tanto quanto i precedenti, ma in realtà si può affermare esattamente il contrario! La taglia della scarpa deve essere giusta, non più piccola, non più grande.
Al contrario se si decide di acquistare una scarpa di un numero superiore sperando di poterla sfruttare più a lungo, il risultato sarebbe del tutto negativo. Questo perché come per qualsiasi scarpa e a maggior ragione per uno scarpino con il quale si dovrà correre, è necessario che questi calzi alla perfezione. Se così non fosse, la scarpa non risulterebbe né performante né comoda provocando a lungo andare dolori e danni alle articolazioni.
Inoltre in tal caso sarà piuttosto inutile optare per una tomaia in pelle naturale o per una in pelle sintetica, in quanto questo dilemma passerebbe subito in secondo piano! Le misure che generalmente si adattano al piede di un bambino vanno dal 28 al 38 e mezzo. Dal numero 39 vengono considerate taglie da adulto.
In conclusione
In linea generale ecco ulteriori consigli da tenere a mente anche dopo l’acquisto della scarpa giusta: i tacchetti sono i primi a logorarsi nel tempo, è bene dunque controllarne sempre le condizioni, se dovessero essere troppo usurati sarà bene cambiare le scarpe, poiché altrimenti si rischia di incorrere in incidenti dovuti alla posta stabilità e aderenza della scarpa sul terreno. In particolare una buona soluzione possono essere le scarpine che hanno 13 tacchetti intercambiabili.
Quando si parla di acquistare delle scarpe che come in questo caso dovranno sostenere tutto il corpo e la colonna vertebrale del proprio bambino, un consiglio utile è quello di recarsi di persona in un negozio specializzato e far provare al bambino più modelli possibile, così da essere sicuri di trovare quello che calza alla perfezione.
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